Il segretario di Stato agli interni ha definito l’incontro “molto proficuo. Tutto ciò – secondo Valeria Ciavatta – lascia ben sperare per la realizzazione degli impegni assunti”.
Presenti al colloquio i rappresentanti del settore pubblico delle organizzazioni sindacali. E’ stato fatto innanzitutto un punto della situazione sullo stato della riforma: gli incontri erano stati infatti interrotti dalla recente crisi dell’esecutivo.
“Ora – affermano dal Congresso di Stato – si marcia con rinnovato vigore nel percorso intrapreso, confermato dal programma di Governo”. Presentato, su precisa richiesta del sindacato, un documento programmatico che definisce ogni ambito della riforma e gli interventi necessari al suo completamento.
Le federazioni pubblico impiego hanno avanzato alcune proposte di modifica, che la delegazione di Governo avrebbe dichiarato di voler accogliere. In questo caso la firma potrebbe giungere domani. L’incontro ha anche avuto effetti nell’immediato; firmato infatti un accordo per l’immissione in ruolo di 40 dipendenti che da anni svolgono funzioni superiori rispetto al proprio inquadramento: si tratta del cosiddetto precariato interno.
“Un importante segnale di attenzione – fanno sapere dalla Segreteria agli Interni – verso uina categoria di soggetti che da tempo attendeva il completamento di atti già sottoscritti.
Presenti al colloquio i rappresentanti del settore pubblico delle organizzazioni sindacali. E’ stato fatto innanzitutto un punto della situazione sullo stato della riforma: gli incontri erano stati infatti interrotti dalla recente crisi dell’esecutivo.
“Ora – affermano dal Congresso di Stato – si marcia con rinnovato vigore nel percorso intrapreso, confermato dal programma di Governo”. Presentato, su precisa richiesta del sindacato, un documento programmatico che definisce ogni ambito della riforma e gli interventi necessari al suo completamento.
Le federazioni pubblico impiego hanno avanzato alcune proposte di modifica, che la delegazione di Governo avrebbe dichiarato di voler accogliere. In questo caso la firma potrebbe giungere domani. L’incontro ha anche avuto effetti nell’immediato; firmato infatti un accordo per l’immissione in ruolo di 40 dipendenti che da anni svolgono funzioni superiori rispetto al proprio inquadramento: si tratta del cosiddetto precariato interno.
“Un importante segnale di attenzione – fanno sapere dalla Segreteria agli Interni – verso uina categoria di soggetti che da tempo attendeva il completamento di atti già sottoscritti.
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