'Emendamenti che cambino nella sostanza l’impostazione della finanziaria'. Questa la richiesta della Csdl al governo, ribadita anche nel direttivo confederale. La legge di bilancio deve poggiare sul principio cardine dell’equità fiscale. Allo stesso tempo entro il 2005 e’ vincolante la riforma tributaria per introdurre strumenti fiscali in grado di accertare con efficacia la reale entità di tutti i redditi, e quindi recuperare le vaste aree di elusione fiscale presenti in alcuni settori dell’economia. Solo così per la Csdl si possono assicurare al paese nuove risorse da destinare al potenziamento dello stato sociale e agli interventi mirati a sostegno delle famiglie, degli anziani e in generale dei cittadini più in difficoltà.
Il direttivo ha ribadito la richiesta di una forma di tassazione per i grandi patrimoni immobiliari e arrivare entro pochi mesi alla riforma del catasto. Tra gli obiettivi del sindacato anche l’aumento di almeno 2 milioni di euro dello stanziamento statale al bilancio dell’ISS, per reperire le risorse necessarie per la tutela e promozione della salute dei cittadini. A questo punto, l’ulteriore sviluppo della mobilitazione in corso dipenderà unicamente dalle risposte che il Governo fornirà rispetto alle diverse richieste dei lavoratori e dei pensionati. E domani terzo confronto tra le parti.
Il direttivo ha ribadito la richiesta di una forma di tassazione per i grandi patrimoni immobiliari e arrivare entro pochi mesi alla riforma del catasto. Tra gli obiettivi del sindacato anche l’aumento di almeno 2 milioni di euro dello stanziamento statale al bilancio dell’ISS, per reperire le risorse necessarie per la tutela e promozione della salute dei cittadini. A questo punto, l’ulteriore sviluppo della mobilitazione in corso dipenderà unicamente dalle risposte che il Governo fornirà rispetto alle diverse richieste dei lavoratori e dei pensionati. E domani terzo confronto tra le parti.
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