Accordo più vicino per la chiusura in tempi brevi della vertenza sul rinnovo contrattuale del settore rotta neve, bloccato da oltre due anni. Sul tavolo del confronto le proposte della Federazione Unitaria Lavoratori Costruzioni della CSU a modifica della precedente piattaforma contrattuale, richieste sostanzialmente accettate dal direttore dell’azienda di produzione Daniele Muratori. Si è discusso di una migliore organizzazione del servizio e, per la parte economica, della rivalutazione delle buste paga ferme al 1999. L’unico nodo ancora da sciogliere, la limitazione dei giorni di ferie per non scoprire il servizio. Toni distesi dunque e lo sciopero sembra al momento scongiurato: i lavoratori, lo ricordiamo, avevano annunciato la volontà di incrociare le braccia dal 15 gennaio e di non garantire il servizio di sgombero delle strade in caso di neve. Gli esiti del confronto con l’azienda di produzione – fa sapere il sindacato – verranno discussi nell’ambito dell’assemblea dei dipendenti indetta entro la prossima settimana, incontro che potrebbe segnare il via libera definitivo all’accordo contrattuale.
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