Per Donatella Zanotti della CSdL quella del Governo sui ticket sanitari (per esami, prescrizioni farmaceutiche e prestazioni sanitarie) è una proposta irricevibile e da respingere, poiché “si andrebbe ad introdurre una nuova forma di tassazione indiretta verso tutti i cittadini, ma con una incidenza maggiore sulle fasce della popolazione a più basso reddito”. Inaccettabile per la Zanotti anche l'ipotesi di revisione delle pensioni di invalidità, elaborata solo per far cassa – scrive - sulla pelle di chi sta male, al solo scopo di reimmettere risorse in un mondo del lavoro in cui neanche le persone sane riescono a trovare una collocazione, per la carenza di posti disponibili.
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