Più turisti nell'anno appena trascorso sulla riviera della provincia di Rimini. Ma meno stranieri, con la crisi russa che morde ancora. Il 2015, dunque, secondo i dati provvisori, si chiude con un risultato positivo, tra crescita del 4% degli arrivi e dell'1,4% delle presenze. Dati alla mano in tutto sono stati oltre 15,2 milioni i pernottamenti nelle strutture. In particolare, si conferma il trend di crescita dei turisti italiani, che compensa abbondantemente la flessione di arrivi e presenze stranieri. Molto bene dicembre con gli arrivi su di quasi il 23% e le presenze di oltre il 21% grazie agli eventi del Capodanno. Rimini piace sempre di più agli italiani. Se nel 2014 gli arrivi erano cresciuti del 3,1%, quest'anno il trend si rafforza segnando una crescita dell'8,1%. Ma sono i dati sui pernottamenti, su del 5,6%, a indicare la robustezza del trend positivo. Con un aumento dei flussi da tutte le regioni, a cominciare da quelle che storicamente rappresentano lo zoccolo duro del segmento italiano: Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte e Veneto. Sul fronte estero gli arrivi sono in discesa di quasi il 10% e i pernottamenti del 10,6%. Pesa sempre la crisi del rublo con il turismo russo oltre che dimezzato. Bene invece quello dalla Germania e dalla Francia.
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