Sul marciapiede dell'Hollywood boulevard da ieri brilla la stella di Giancarlo Giannini, attore, doppiatore e sceneggiatore. "Sono molto felice: questa stella da oggi splenderà nel cielo. Ringrazio Hollywood, dove sono molto amato, forse più che in Italia", ha detto. "La dedico a Lina (Wertmüller), che mi guarda dall'alto e mi aspetta. Forse lassù faremo altri film insieme, ancora più belli". Alla cerimonia erano presenti anche i produttori Barbara Broccoli e Michael Gregg Wilson, che l'hanno voluto in due capitoli della loro saga su James Bond: 'Casino Royale' e 'Quantum of Solace'. "Te la meriti questa stella, Giancarlo, razza di uomo affascinante, bello e sexy che sei!", ha detto Wilson, mentre Broccoli teneva la mano sulla spalla all'attore. Arrivata da Roma anche la vice ministra alla Cultura Lucia Borgonzoni: "Un orgoglio per tutta l'Italia è l'occasione per ricordare a noi stessi quanto valiamo nel mondo. Per me è un interprete incredibile, ma di lui amo soprattutto la voce". La produttrice Tiziana Rocca, direttrice del festival Filming Italy Los Angeles, è stata una delle paladine della candidatura dell'attore italiano presso la camera di commercio di Hollywood che ogni anno sceglie a chi concedere questa celebre onorificenza: "È un sogno che diventa realtà. Giancarlo non è un attore, è un mito". Si tratta della stella numero 2.752, la 16esima che viene dedicata a un artista italiano, ma solo la seconda per un attore uomo.