Un cittadino pachistano di 32 anni è stato rinviato a giudizio per violenza sessuale. Vittima una ragazza rifugiata politica. Il gup Raffaella Ceccarelli ha fissato la data del processo all'inizio di dicembre. La vittima, 39 anni, era arrivata in Italia con lo status di rifugiata nel 2023. Una sera di aprile del 2023, un suo conoscente, un uomo di 32 anni di origine pachistana, si era introdotto con forza nella sua camera e aveva tentato di violentarla.
L'intervento della polizia, con una Volante giunta sul posto, era stato tempestivo e la 39enne era riuscita a sporgere una denuncia particolareggiata. Le indagini successive della squadra mobile, coordinate dal sostituto procuratore Luca Bertuzzi, avevano condotto all'identificazione del pachistano che interrogato alla presenza dell'avvocato difensore, Gianluca Tencati, del Foro di Rimini, si era giustificato dicendo di avere una relazione sentimentale con lei. Circostanza non confermata dalla donna.