E' di una bambina di tre anni il corpo della 71esima vittima del naufragio di domenica 26 febbraio recuperata stamane nelle acque di Steccato di Cutro. Il corpicino era stato avvistato in mare da alcuni cittadini che hanno avvisato la Guardia costiera che ha provveduto al recupero. La piccola salma è stata portata in obitorio. Le ricerche proseguono senza sosta con mezzi aerei, navali, sommozzatori, droni e personale di presidio a terra di Guardia Costiera, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Protezione Civile regionale.
Il bilancio "non è ancora definitivo", ma "gli aggiornamenti giunti dalla Prefettura di Crotone portano il numero delle vittime a 72, di cui 28 minori, mentre i superstiti sono 80. Di questi, 54 sono accolti nel locale Centro di accoglienza richiedenti asilo, 12 nel Sistema Sai a Crotone, 8 sono ricoverati in ospedale, 2 minori non accompagnati sono stati collocati nelle strutture dedicate e 3 soggetti, presumibilmente gli scafisti, sono stati arrestati". Così il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, nella sua informativa alla Camera sui fatti di Cutro.
Intanto associazioni, partiti e sindacati di Rimini e provincia hanno sottoscritto l'appello del Coordinamento Democrazia Costituzionale regionale che chiede le dimissioni del ministro dell'Interno, l'appello è stato consegnato da una piccola delegazione questa mattina in Prefettura.