Per la terza proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai (campione 34%), in Emilia Romagna è in testa il candidato del centrosinistra Michele De Pascale con il 56% (coalizione al 56,3%), mentre il candidato del centrodestra Elena Ugolini ha il 40,8% (coalizione al 40,6%). Il candidato Federico Serra (Sinistra) è dato dall'1,9% (coalizione all'1,8%).
È stata del 46,42%, l'affluenza definitiva alle urne in Emilia-Romagna. Alle precedenti regionali il dato si era attestato al 67,27%. ancora più giù nella provincia di Rimini, al 39,66%. Alle precedenti regionali il dato sulla affluenza definitiva si era attestato al 67,27%. Nel 2020 si votò in un solo giorno.
E' di poco superiore al 52 per cento il dato provvisorio dell'affluenza in Umbria, dove è testa a testa tra la candidata del centrodestra Donatella Tesei al momento al 48,88% e la candidata del centrosinistra Stefania Proietti, poco sopra il 48%. Il candidato Marco Rizzo è dato da zero al 2%.
"Queste elezioni hanno mandato un messaggio molto chiaro rispetto alla nostra regione. Aspettiamo il complessivo dei risultati, ma tutti dati che ci arrivano sono molto positivi. Ci sono tre elementi molto forti di questa terra: valori, orgoglio e fiducia". Sono le prime parole di Michele de Pascale dal centro Costa di Bologna. "È chiaro che c'è un dato di partecipazione alle urne che è un dato che preoccupa, sarà elemento di riflessione e lo deve essere anche per noi. Io devo molta riconoscenza, a partire dal mio partito, ci sono qui Elly Schlein e Stefano Bonaccini, mi hanno dato fin da subito grandissimo sostegno".
"E' stato un anno e mezzo di speculazioni politiche, di scontri. Nella nostra terra le persone hanno paura, le imprese si chiedono cosa devono fare per il loro futuro. Da questa campagna elettorale deve finire la speculazione politica e deve iniziare una nuova collaborazione istituzionale per l'Emilia-Romagna. Io spero, già nei prossimi giorni di poter incontrare la presidente del Consiglio e su questo poter segnare un cambio di passo. Serve che tutti siano disponibili a un grande cambio di passo". E' l'appello in tema di alluvione di Michele de Pascale.