Emilia-Romagna entra in zona arancione da domenica, ne ha parlato anche l'assessore alla Sanità nel suo report settimanale. Col presidente della Regione Bonaccini non solo ancora positivo da Covid 19, ma con la polmonite, come ha annunciato lui stesso, anche se continua a curarsi da casa, sono 2.384 i nuovi positivi in Emilia Romagna, 1.155 gli asintomatici, su oltre 20.500 tamponi. 40 i decessi, nessuno a Rimini, dove i casi in più sono 161, 71 con sintomi. “La mascherina resta il baluardo della nostra sicurezza”, ha esordito l'assessore Donini, affiancato dal professor Pierluigi Viale, direttore delle malattie infettive al Sant'Orsola di Bologna, che hanno subito commentato l'ingresso in zona arancione, da domenica, mentre da domani entra in vigore anche l'ordinanza con le ulteriori misure restrittive decise dalla Regione.
Sono 225 i ricoverati in terapia intensiva, 2.164 quelli in altri reparti Covid, 70 più di ieri. “Abbiamo fatto sforzi enormi per il nostro sistema sanitario in questi mesi – ha continuato Donini – e decuplicato i tamponi, basti pensare che nella prima ondata ne facevamo duemila al giorno, oggi oltre ventimila”. Anche sul vaccino antinfluenzale, ha detto, l'obiettivo è vaccinare un terzo della popolazione in Emilia Romagna. 732.610 persone già lo hanno fatto, lo scorso anno in totale erano state 850mila.
Nel video gli interventi di Raffaele Donini, assessore alla Sanità dell'Emilia Romagna, e di Pierluigi Viale, direttore malattie infettive Sant'Orsola di Bologna