Sono "poco più di 450 i rifugiati ospitati ancora negli alberghi" a Rimini, dove la loro presenza in poco più di una settimana si è quasi dimezzata e "in molti stanno trovando sistemazioni autonome o presso famiglie". È quanto sostiene Riviera Sicura, realtà che raggruppa 250 strutture ricettive e stabilimenti balneari della Riviera Romagnola, particolarmente coinvolta nell'accoglienza dei cittadini ucraini secondo cui gli alberghi ospitanti sono scesi a sette. Secondo le stime di Riviera Sicura, inoltre, sarebbero quasi 3.000 i rifugiati attualmente ospitati in abitazioni private nella provincia. "Nessuno vuole lasciare il territorio" osserva Giosuè Salomone, presidente di RS.