Almeno venti persone sono morte negli ultimi sette giorni all'interno e nei dintorni dell'aeroporto di Kabul durante le evacuazioni. I talebani accusano gli Usa di essere i responsabili della situazione: "C'è pace e calma in tutto il Paese, ma c'è caos solo all'aeroporto di Kabul". Nel Paese si combatte ancora: "centinaia" di combattenti talebani sono diretti verso la Valle del Panjshir dove si concentra la resistenza di Massud. Intanto Biden mobilita l'aviazione civile in quella che ha definito la più grande evacuazione della storia: "Un'operazione difficile, dolorosa: ho il cuore spezzato nel vedere quelle immagini", ha affermato il presidente parlando nuovamente agli americani e confermando l'ipotesi di estendere oltre il 31 agosto la permanenza delle truppe Usa in Afghanistan. Dura la replica di un portavoce dei talebani: “se gli Stati Uniti o la Gran Bretagna cercheranno di guadagnare tempo per continuare le evacuazioni – ha ammonito - ci saranno delle conseguenze”. 203 afghani, intanto, sono giunti questa mattina all'aeroporto di Fiumicino, grazie al ponte aereo organizzato dal Ministero italiano della Difesa.
Afghanistan nel caos. Biden, anche aviazione civile per evacuare
23 ago 2021
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