Ascoltare e cercare possibili vie di pace. È l'obiettivo della visita un Ucraina del cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, a Kiev fino domani. “Consideriamo questa un'altra opportunità per il Vaticano di vedere da vicino la realtà della guerra di aggressione della Russia – afferma il portavoce del ministero degli esteri ucraino - e avere informazioni dettagliate sulla formula di tregua in 10 punti di Zelensky, con lo scopo di portare una pace giusta e duratura”.
Al momento non è previsto alcun incontro con il presidente russo Putin. Mosca però sarebbe pronta al dialogo con gli Stati Uniti sul controllo degli armamenti nucleari. Il Cremlino inoltre ha annunciato di aver respinto un'offensiva ucraina su larga scala nel Donetsk uccidendo 880 soldati ucraini in 24 ore.
Immediata la replica di Kiev che ha definito “delirante” la versione di Mosca sulla controffensiva. Nuovi raid dei partigiani russi nella regione di Belgorod, mentre i mercenari russi della Wagner denunciano: “Un'unità del Cremlino ha aperto il fuoco contro di noi, abbiamo perso un colonnello”.
Nel servizio l'intervista a S. E. Mons. Visvaldas Kulbokas (Nunzio Apostolico in Ucraina)