A Tel Aviv c'è una vittima e oltre 40 feriti, a seguito di un presunto attentato: a nord della capitale un camion ha travolto le persone presenti a una fermata dell'autobus, davanti alla base dell'Idf e al quartier generale del Mossad. Il camionista è stato ucciso. Intanto durante le commemorazioni per le vittime del 7 ottobre il premier Netanyahu è stato contestato dai parenti delle vittime. Il ministro della Difesa Gallant ammette: "Saranno necessarie dolorose concessioni per liberare gli ostaggi".
Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU si riunirà domani, su richiesta dell’Iran, per discutere dei recenti raid israeliani. In parallelo, anche il sud del Libano è stato teatro di scontri, con sei morti provocati dagli attacchi israeliani contro Hezbollah. L’Iran ha ribadito il diritto a rispondere agli attacchi di Israele, denunciando anche il sostegno degli Stati Uniti alle operazioni israeliane.
