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Ucraina: lento incedere della controffensiva. Sale la tensione intorno alla centrale di Zaporizhzhia

Possibili nuove spallate di Kiev in vista del vertice NATO di Vilnius

3 lug 2023
Aggiornamenti sul conflitto in Ucraina
Aggiornamenti sul conflitto in Ucraina

Stenta, fino ad ora, la controffensiva di Kiev. È stato lo stesso Ministero della Difesa a parlare di un'area liberata di 37 chilometri quadrati, nell'ultima settimana; poco più della metà della superficie di un micro-Stato come San Marino, per intendersi. E ciò al prezzo di perdite presumibilmente significative, trattandosi di attacchi sostanzialmente frontali – privi di copertura aerea - in settori preparati da tempo dai russi, con campi minati e fortificazioni su più linee. Il fatto che gli Stati Uniti stiano pensando alla fornitura di armi a dir poco controverse come le bombe a grappolo, suona come un'indiretta conferma dell'impasse. E ciò dopo l'apertura all'invio di missili tattici a lunga gittata. Praticamente non restano più linee rosse da superare; se non la “prospettiva-armageddon” dell'intervento diretto di Paesi NATO.

A Vilnius è ormai tutto pronto per il vertice dell'Alleanza Atlantica dell'11 e 12 luglio. Non pochi analisti ritengono possibile un attacco ucraino in forze proprio nei giorni precedenti il summit, per lanciare un messaggio all'Occidente; dove potrebbe crescere la “stanchezza” per questo conflitto. Fra le ipotetiche mosse a sorpresa un attraversamento del Dnepr per riconquistare un target dall'alto valore strategico e simbolico come la centrale atomica di Zaporizhzhia; sfruttando magari l'abbassamento del livello delle acque, a seguito di quanto accaduto alla diga di Nova Kakhovka.

I moniti di Zelensky circa l'intenzione dei russi di provocare un catastrofico incidente nucleare, e l'hype mediatico nuovamente creatosi intorno all'infrastruttura lasciano aperto ogni scenario; viste anche le accuse – sostanzialmente speculari - provenienti dal Cremlino. Che teme inoltre che uno sfondamento, su questo fronte, possa aprire agli ucraini una direttrice d'attacco verso la Crimea: per alcuni l'obiettivo ultimo di Kiev. In queste ore peraltro la notizia, diffusa dai servizi di Mosca – e priva di conferme indipendenti -, dell'arresto di un uomo sospettato di voler uccidere il capo filorusso della Penisola annessa.





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