“Obiettivo: approvare entro il 31 dicembre il bilancio, evitando così il ricorso all’esercizio provvisorio affinché sia assicurato il corretto funzionamento dell’Amministrazione e di tutti gli enti (ISS, CONS, le Aziende di Stato per i Lavori Pubblici e per i Servizi, Università, Poste, Aviazione Civile, Ente giochi)”. Adesso.sm pone da subito l'accento su quella che è considerata la priorità del momento, invitando allo stesso tavolo le forze politiche presenti in Aula consiliare a seguito delle elezioni. C'è Democrazia in Movimento con rappresentati di Rete e Movimento Democratico San Marino Insieme; assente San Marino Prima di Tutto, che però ha già fatto sapere di rendersi disponibile ad un nuovo incontro dopo la sessione consiliare di lunedì. “La riunione – assicura la nuova maggioranza - è stata organizzata con un preavviso molto breve proprio per la necessità di esaminare preliminarmente una serie di questioni procedurali sull’iter di esame del bilancio di previsione 2017, prima del Consiglio”. Necessario, dunque, un excursus dei passaggi legati all'avvio della legislatura e il loro impatto sull'esame del progetto di legge in questione, illustrati dal Dirigente della Segreteria Istituzionale Giovanna Crescentini; mentre il Direttore Generale Finanza Pubblica Eleonora Liberotti ne ha esposti i contenuti. Entrambe le coalizioni, dai rispettivi ruoli di maggioranza e opposizione, concordano sulla necessità di accelerare la tempistica proprio per evitare l'esercizio provvisorio, magari con una procedura d'urgenza.
Su Finanziaria e situazione delle banche anche lo Ius intanto condivide le necessità di urgenza e priorità indicate dalla coalizione vincitrice del ballottaggio: gli Imprenditori Uniti Sammarinesi al contempo esprimono però “forte preoccupazione nel veder ridotto il Turismo – sottolineano – ad una delega del Territorio. Osla, Usc e Usot storcono il naso proprio perché lo ritengono un settore di traino all’immediata ripresa del Paese, incomprensibile pertanto – rimarcano - la scelta di trattarlo alla stregua di sotto capitolo di un’altra Segreteria di Stato. IUS promette infine di vegliare sull’operato del Governo in merito a temi così importanti, già condivisi durante la fase di confronto elettorale.
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Su Finanziaria e situazione delle banche anche lo Ius intanto condivide le necessità di urgenza e priorità indicate dalla coalizione vincitrice del ballottaggio: gli Imprenditori Uniti Sammarinesi al contempo esprimono però “forte preoccupazione nel veder ridotto il Turismo – sottolineano – ad una delega del Territorio. Osla, Usc e Usot storcono il naso proprio perché lo ritengono un settore di traino all’immediata ripresa del Paese, incomprensibile pertanto – rimarcano - la scelta di trattarlo alla stregua di sotto capitolo di un’altra Segreteria di Stato. IUS promette infine di vegliare sull’operato del Governo in merito a temi così importanti, già condivisi durante la fase di confronto elettorale.
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