Alleanza Popolare interviene sulla bocciatura da parte della maggioranza della proposta di ripianare il disavanzo previsto per il 2004 nel fondo pensioni lavoratori dipendenti. 'A nulla è valsa la delibera adottata dal cda Iss', sottolinea AP, che ha richiesto allo Stato di concorrere, secondo la legge, al risanamento del disavanzo annuale con un intervento che avrebbe portato il contributo dello Stato a poco più del 20%, con uno stanziamento di 4 milioni 762 mila euro. 'Il Governo – prosegue Ap – ha continuato ad opporsi sostenendo che la situazione non è d’emergenza e che il fondo chiuderà comunque in attivo. L’Esecutivo ha continuato a fare orecchie da mercante senza preoccuparsi che a fine anno la differenza fra i contributi riscossi dall’Iss e le pensioni pagate ai lavoratori dipendenti determinerà una passività di 9 milioni 487 mila euro, solo in parte compensata dall’intervento già disposto dallo Stato. La riforma del sistema pensionistico è sempre più urgente – conclude AP – ma il Governo straordinario non solo non avanza alcuna proposta, ma non tiene nemmeno fede agli impegni previsti per legge'.
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