La Commissione per l’Imprenditoria Giovanile e Femminile, presieduta dal Segretario all’Industria Arzilli, ha approvato nella riunione tutte e quattro le iniziative proposte da aspiranti imprenditori e che riguardano diverse tipologie di attività: dai servizi di assistenza alla persona alle nuove tecnologie, dall’organizzazione di eventi fino all’artigianato. Concesse agevolazioni sotto varie forme: fondo perduto per un totale di 61mila 974 euro; credito agevolato per 161mila 400euro; esenzione parziale sui contributi previdenziali ed esenzioni fiscali.
“In un momento così difficile per l’economia – sottolinea Arzilli – aiutare i giovani a fare impresa è ancora più importante che in passato. E’ intenzione di questa Segreteria rivedere la legge per riuscire a dare risposte funzionali alle esigenze dei giovani imprenditori”.
Concorde il Segretario al Lavoro Marcucci. “La crescita di nuove generazioni di imprenditori - dice - risponde alla necessità della nostra Repubblica di creare nuovi posti di lavoro in settori innovativi”.
“Questa legge – commenta Simona Michelotti, Presidente della Camera di Commercio – negli ultimi anni ha favorito la nascita di moltissime imprese under 35. Non bisogna dimenticare che spesso l’unico freno all’imprenditoria giovanile è la mancanza di un iniziale aiuto economico che consenta di avviare l’impresa”.
“In un momento così difficile per l’economia – sottolinea Arzilli – aiutare i giovani a fare impresa è ancora più importante che in passato. E’ intenzione di questa Segreteria rivedere la legge per riuscire a dare risposte funzionali alle esigenze dei giovani imprenditori”.
Concorde il Segretario al Lavoro Marcucci. “La crescita di nuove generazioni di imprenditori - dice - risponde alla necessità della nostra Repubblica di creare nuovi posti di lavoro in settori innovativi”.
“Questa legge – commenta Simona Michelotti, Presidente della Camera di Commercio – negli ultimi anni ha favorito la nascita di moltissime imprese under 35. Non bisogna dimenticare che spesso l’unico freno all’imprenditoria giovanile è la mancanza di un iniziale aiuto economico che consenta di avviare l’impresa”.
Riproduzione riservata ©