Anche a San Marino, così come avviene in Italia da diversi anni, verrà introdotto un indicatore della condizione economica dei singoli e dei nuclei familiari, per fissare agevolazioni e limiti nell'accesso alle prestazioni sociali.
In Italia si chiama ISEE, da noi si chiamerà ICEE. Depositato, proprio in questi giorni, il testo del Decreto Delegato che dovrà essere poi ratificato dal Consiglio Grande e Generale. Al momento vengono stabiliti solo i criteri per il calcolo dell'ICEE mentre non sono ancora stati fissati con esattezza gli ambiti di applicazione. Nella determinazione dell'indicatore si considera il reddito, le detrazioni – come spese sanitarie, imposte, affitto, mutuo prima casa -; il patrimonio e la composizione del nucleo familiare. Inciderà nel calcolo la presenza in famiglia di minori o disabili.
L'obiettivo è razionalizzare in modo più equo la destinazione delle risorse pubbliche di protezione sociale, indirizzandole verso i soggetti che effettivamente ne necessitano. Non sarà obbligatorio richiedere all'Ufficio Tributario la determinazione dell'ICEE ma solo chi ne disporrà potrà beneficiare di alcune agevolazioni, secondo soglie diverse a seconda dell'obiettivo. Inoltre, ai fini del contrasto alla povertà, è in fase di elaborazione lo “Strumento Unico di Protezione Sociale” che ricomprenderà in un solo dispositivo normativo il “Certificato di Credito Sociale” e il “Fondo Straordinario di Solidarietà”.
In Italia si chiama ISEE, da noi si chiamerà ICEE. Depositato, proprio in questi giorni, il testo del Decreto Delegato che dovrà essere poi ratificato dal Consiglio Grande e Generale. Al momento vengono stabiliti solo i criteri per il calcolo dell'ICEE mentre non sono ancora stati fissati con esattezza gli ambiti di applicazione. Nella determinazione dell'indicatore si considera il reddito, le detrazioni – come spese sanitarie, imposte, affitto, mutuo prima casa -; il patrimonio e la composizione del nucleo familiare. Inciderà nel calcolo la presenza in famiglia di minori o disabili.
L'obiettivo è razionalizzare in modo più equo la destinazione delle risorse pubbliche di protezione sociale, indirizzandole verso i soggetti che effettivamente ne necessitano. Non sarà obbligatorio richiedere all'Ufficio Tributario la determinazione dell'ICEE ma solo chi ne disporrà potrà beneficiare di alcune agevolazioni, secondo soglie diverse a seconda dell'obiettivo. Inoltre, ai fini del contrasto alla povertà, è in fase di elaborazione lo “Strumento Unico di Protezione Sociale” che ricomprenderà in un solo dispositivo normativo il “Certificato di Credito Sociale” e il “Fondo Straordinario di Solidarietà”.
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