Augusto Casali di "Liberamente San Marino" torna ad attaccare la dirigenza socialista e scrive che dopo la celebrazione del congresso farsa, è finalmente libera di rendere pubblica la sua massima aspirazione: quella di svolgere il ruolo di "stampella" del governo più inetto degli ultimi 30 anni. Immaginavo una storia diversa per il partito socialista, prosegue la nota. Casali racconta "un profondo senso di delusione ma anche la serenità per avere fatto scelte giuste e coerenti". "Le stesse sensazioni provate nel 2003 quando con rammarico, aggiunge, lasciai l'allora Pss. La storia si ripete, conclude Casali. Con il tempo i fatti mi diedero ragione e quel che è avvenuto in questi ultimi tempi è li a testimoniarlo".
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