Consegnata alle forze politiche presenti in Consiglio la bozza del testo per il bando di selezione del Presidente di Banca Centrale. Il Segretario di Stato alle Finanze, Giancarlo Capicchioni, l'ha illustrata ai Capigruppo nel corso della riunione tenutasi a Palazzo Begni, in prosecuzione del confronto della scorsa settimana. Si intende marciare speditamente, per rispettare i tempi già previsti, che impegnano il Governo a portare la nomina del candidato ideale al voto dell'aula entro la fine del mese di ottobre. Il testo dell'annuncio di selezione contiene l'elenco dei requisiti professionali richiesti al futuro vertice di Banca Centrale con l'aggiunta della “mission” che si intende affidare alla nuova guida: essere di stimolo al sistema bancario e finanziario della Repubblica, saperlo sostenere nel percorso auspicato di sviluppo e di apertura a nuovi mercati, nel solco delle regole di trasparenza degli standard internazionali. Con queste indicazioni, la Repubblica anticipa le sue volontà politiche ai candidati, indicando già che cosa si aspetta da loro. Altro argomento trattato nel confronto di oggi, la nomina del Direttore Generale, con la condivisione che anche questa figura, che dovrà essere nominata dal Consiglio Direttivo di Banca Centrale, possa essere ricercata in campo internazionale. Nei prossimi giorni un nuovo incontro, fra Segreteria alle Finanze e Capigruppo, per definire i passaggi successivi al bando, quelli cioè che riguardano la valutazione dei curricula presentati e l'indicazione del candidato più idoneo.
SB
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