Congresso di Stato al lavoro anche in vista della prossima sessione del Consiglio Grande e Generale. Per venerdì infatti è prevista la riunione dell'Ufficio di presidenza che dovrà definire data e ordine del giorno della nuova convocazione dell'Aula. Intanto maggioranza e governo continuano a confrontarsi su bilancio dello Stato e spending review. Stando alle prime indiscrezioni il disavanzo previsto per il 2015 si aggira fra i 12 e i 15 milioni di euro. I singoli Segretari di Stato hanno accettato di ridurre in maniera considerevole il budget a loro disposizione. Anche alla segreteria di Stato alla sanità sono previsti tagli per almeno 1 milione di euro. Non sono in programma ticket sanitari o contributi educati. Sulla previdenza invece la maggioranza attende di confrontarsi con le opposizioni. La riforma fiscale dovrebbe far saltare tutta una serie di prelievi. Probabilmente verrà tolto anche il contributo dell'1,5% per i dipendenti pubblici e del 5% per i precari.
Sonia Tura
Sonia Tura
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