Nella giornata internazionale contro la violenza alle donne si riflette su un fenomeno drammaticamente diffuso. In Italia, una donna su quattro è vittima di violenza domestica, dieci milioni l’ hanno subita. Segnali positivi si intravedono, ma le donne continuano a vedersi negati in molte parti del mondo i piu' elementari diritti umani. Intanto, la campagna Paneuropea del Consiglio d’Europa contro la violenza alle donne, compresa quella domestica, sta per entrare nel vivo. Ieri l’adozione da parte di 46 parlamenti – compreso quello sammarinese - della risoluzione di condanna e l’approvazione in Consiglio Grande e Generale dell’ordine del giorno, che fissa le iniziative a sostegno di questa battaglia. Lunedì prossimo il dibattito si sposterà a Madrid per il lancio ufficiale. All’inaugurazione della campagna interverrà - nella veste di presidente del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa- il Segretario di Stato agli esteri Fiorenzo Stolfi. Parleranno anche il Presidente dell’Assemblea Parlamentare, il Segretario Generale e alcune delle maggiori autorità della Spagna. Gli obiettivi che si prefigge sono di due tipi: mobilitare i membri del Consiglio d'Europa affinché vengano aumentate ed inasprite le leggi contro la violenza domestica; incrementare le campagne di informazione per sensibilizzare le persone e cambiarne i comportamenti. Il 29 novembre, due giorni dopo il lancio ufficiale, San Marino presenterà le iniziative nel campo della tutela dei diritti delle donne. La Repubblica sta infatti lavorando per dotarsi delle necessarie misure giuridiche e politiche di sostegno e protezione delle vittime.
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