La politica al lavoro anche in queste ore ferragostane. Sinistra Socialista Democratica, come aveva annunciato, ha convocato per un secondo colloquio Repubblica Futura e Democrazia Cristiana, per approfondire i temi programmatici. Tramontata l'ipotesi della grande coalizione restano i progetti e i contenuti a condizionare alleanze e future coalizioni. Ieri sera Repubblica Futura ha rimarcato la propria disponibilità a lavorare sui contenuti, senza preclusione alcuna. Questa mattina l'incontro con la Democrazia Cristiana si è aperto ragionando proprio sulle opportunità di collaborazione. Il dialogo è ancora in corso e non è possibile sapere quali siano i toni del confronto. Di fatto la DC aveva già espresso nei giorni scorsi la sua posizione politica, orientata ad una collaborazione con il Partito Socialista, con il quale aveva trovato le convergenze sui progetti e sul percorso per la loro realizzazione, stessa cosa con Noi Sammarinesi, con i quali ci sarebbero le condizioni per un lavoro comune. Il nodo da sciogliere è quello del PSD, in particolare, verificando anche la possibilità che il contributo possa vedere coinvolti anche gli altri soggetti che compongono Sinistra Socialista Democratica. Secondo indiscrezioni, poco fa la Democrazia Cristiana avrebbe chiesto a SSD di prendere atto che il progetto della grande coalizione non ha trovato convergenze e chiesto di avviare un confronto imperniato sulle priorità del Paese. Un confronto che veda coinvolta la DC, SSD e il Partito Socialista.
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