Il Psd riconferma la scelta di unire la sinistra socialista e riformista e di ampliare e consolidare i rapporti con il centro, per costituire una alleanza di centro-sinistra capace di proporsi per il governo futuro della Repubblica. Si conclude così la mozione adottata dall’assemblea congressuale, dopo la nomina dei nuovi vertici. Il Psd rilancia la propria proposta economica definendola una dimostrazione di responsabilità che non sempre si manifesta nel resto della politica. I fatti che hanno portato alla fuoriuscita di 8 consiglieri , afferma l’assemblea, non hanno motivazioni di carattere politico ma l’esigenza di soddisfare interessi particolari e ambizioni personali, tornando ai vecchi giochi della politica che lo stesso Psd ha contribuito a cambiare con la legge elettorale e l’affermazione della politica dell’alternanza.
Riproduzione riservata ©