Comincia a prendere corpo quella che potrebbe diventare la geografia delle alleanze, almeno al tavolo che vede coinvolti i partiti maggiori. Chiusa la partita della grande coalizione, naufragata sugli scogli della mancata condivisione, ora si lavora sulle collaborazioni incentrate sui contenuti e sui progetti considerati prioritari. A guidare le danze, dopo l'ultimo colloquio con Sinistra Socialista Democratica, è la Democrazia Cristiana, che chiede a SSD di prendere atto che quell'idea di una coalizione aperta a molti soggetti non ha raccolto consensi e che quindi vada accantonata definitivamente per concentrarsi sulle priorità. Su questo il PDCS apre a PSD, Sinistra Unita, Labdem e Denise Bronzetti, invitandoli ad avviare un confronto insieme, appunto alla DC e al Partito Socialista, con il quale i democristiani hanno già trovato le convergenze utili ad una collaborazione futura. Ora la palla passa a SSD ma, soprattutto, al PSD, che mostra due anime interne non in sintonia sulla strada da percorrere. Martedì i socialisti e democratici riuniranno la propria direzione, che dovrà esprimersi in merito e decidere il da farsi; il giorno dopo, mercoledì, toccherà all'organismo interno di Sinistra Unita, chiamato a prendere analoga decisione. In questo caso, Sinistra Unita dovrà anche decidere il destino di Cittadinanza Attiva, la collaborazione avviata con Civico 10, che sulla collaborazione con la DC ha già detto di non volerne sapere.
Il Consigliere indipendente, Denise Bronzetti, da un lato invita tutte le forze socialiste a superare le divisioni e a ritrovarsi invece insieme alla prossime elezioni per portare un contributo alla rinascita del Paese, dall'altro chiede a SSD di fare chiarezza e svelare le proprie carte una volta per tutte. Dal canto suo non ha dubbi: “è il momento delle scelte e non si può ancora prescindere da un accordo elettorale con le forze politiche più rappresentative del Paese, Dc compresa"
SB
Nel video il consigliere indipendente Denise Bronzetti
Il Consigliere indipendente, Denise Bronzetti, da un lato invita tutte le forze socialiste a superare le divisioni e a ritrovarsi invece insieme alla prossime elezioni per portare un contributo alla rinascita del Paese, dall'altro chiede a SSD di fare chiarezza e svelare le proprie carte una volta per tutte. Dal canto suo non ha dubbi: “è il momento delle scelte e non si può ancora prescindere da un accordo elettorale con le forze politiche più rappresentative del Paese, Dc compresa"
SB
Nel video il consigliere indipendente Denise Bronzetti
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