I DdC definiscono il rimpallo delle responsabilità nella querelle tra Banca Centrale e Congresso di Stato uno scenario tutt’altro che esaltante per un paese che ha un sistema finanziario in piena emergenza. Si dicono preoccupati delle conseguenze dello scontro e annunciano che si attiveranno a livello istituzionale per chiarire la vicenda. Chiederanno nel prossimo Ufficio di Presidenza l’inserimento di uno specifico comma in seduta pubblica nell’ordine del giorno del Consiglio in cui si possa avere un riferimento del Governo e un’audizione di Banca Centrale.
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