Prosegue la visita in Medioriente della delegazione sammarinese che ieri ha incontrato il leader palestinese Abu Mazen a Ramallah. Poi la visita alla tomba di Arafat e nel pmeriggio, a Gerusalemme, l'omaggio alle vittime dell'Olocausto. Nei giorni scorsi Tito Masi, Fausta Morganti e Mario Venturini avevano visitato il parlamento israeliano: la knesset. Una viaggio interessante per i tre consiglieri, che ai rappresentanti di Tel Aviv hanno ricordato la posizione di San Marino sulla questione mediorientale. 'Ci siamo fatti un quadro piu’ preciso – ha detto Masi – sulla situazione di Israele e soprattutto sulle esigenze di sicurezza portate avanti dal governo Sharon'. Confermata l’amicizia nei confronti del popolo israeliano 'anche se – ha proseguito il consilgiere sammarinese – non abbiamo esistato a esprimere il nostro dissenso sulla costruzione del Muro portata avanti dal governo Sharon'. Apprezzata invece la decisione di ritirarsi dalla striscia di Gaza, 'cosa che incontra forti opposizioni interne – ci ha confermato la delegazione sammarinese – dal momento che e’ stata testimone proprio di una manifestazione dei coloni fuori del parlamento'.
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