Una direzione convocata d'urgenza e molto partecipata quella di via delle Scalette. Oltre due ore di riflessione per una conclusione che corre in parallelo a quanto esplicitato ieri nel comunicato congiunto delle opposizioni. In sintesi, il rischio che “la sfiducia verso il governo possa trasformarsi in sfiducia verso il Paese”. Lo rimarca il segretario Dc Giancarlo Venturini, che parte però da una analisi sull'agire del governo, identificando nel quadro che la stampa italiana dipinge solo una diretta conseguenza e non un attacco mediatico: “L'incapacità e l'autoreferenzialità del Governo hanno portato a scelte che danneggiano il Paese – dice - mettendo in gioco la sua credibilità, il suo prestigio, il buon nome dei sammarinesi all'esterno; generando, in parallelo, forti preoccupazioni fra gli stessi cittadini, all'interno”. Atti e dichiarazioni del governo che – prosegue Venturini – hanno vanificato il percorso che negli anni aveva portato ad un recupero di credito e di immagine”.
La DC guarda nel dettaglio alla vicenda Capuano, tornando a prendere in esame i contenuti della lettera di dimissioni del dg di via Voltone: “Il governo sta cercando di spostare l'attenzione sulla questione giudiziaria, invece che andare al cuore del problema – dice Venturini - laddove Capuano, chiamato da questo governo, punta il dito proprio contro la mancanza da parte dell'esecutivo di una volontà chiara di affrontare i problemi, nonché rispetto alla strategia generale del sistema bancario”.
AS
La DC guarda nel dettaglio alla vicenda Capuano, tornando a prendere in esame i contenuti della lettera di dimissioni del dg di via Voltone: “Il governo sta cercando di spostare l'attenzione sulla questione giudiziaria, invece che andare al cuore del problema – dice Venturini - laddove Capuano, chiamato da questo governo, punta il dito proprio contro la mancanza da parte dell'esecutivo di una volontà chiara di affrontare i problemi, nonché rispetto alla strategia generale del sistema bancario”.
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