Il 16 e 17 giugno l'Egitto sceglierà tra il futuro affidato all'Islam e il ritorno al passato incarnato da un militare, e sarà la resa dei conti. Si va verso ballottaggio presidenziale tra il candidato dei Fratelli Musulmani, Mohammed Mursi, e l'ex premier di Hosni Mubarak, Ahmed Shafiq. Lo ha reso noto la formazione islamica, che già domina il Parlamento eletto lo scorso novembre, dopo che sono stati scrutinati i voti in 11.327 seggi su 13.099. L'Egitto "sarà in pericolo" se le elezioni presidenziali saranno vinte dall'ex premier Ahmed Shafiq. E' l'appello lanciato dai Fratelli Musulmani che hanno anche invitato le forze egiziane dell'opposizione a discutere su come salvare la Rivoluzione.
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