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Finanziaria: notte in bianco per l'esame della Manovra

Accolti l'emendamento di Libera per concorsi Smac Card e la richiesta di RF per la revisione della legge sul diritto allo studio

di Monica Fabbri
17 dic 2021
Finanziaria: notte in bianco per l'esame della Manovra

Facce stanche, questa mattina, dopo la nottata in bianco. Il Consiglio tira dritto nell'esame della manovra Finanziaria. Dopo essersi scaldati sulla gestione del debito, gli animi tornano ad accendersi sulla proposta del Governo di emanare un Decreto per rispondere alle criticità di gestione di Fondiss. Per l'opposizione non si delega in bianco su un tema così strategico che investe risorse dei lavoratori. Sotto battuta Rete, accusata di dietrofront sul tema, oggetto di referendum nel 2014. E' stato il comitato amministratore - rimarca la maggioranza - ad avanzare richiesta urgente per una gestione più efficiente dei fondi, presentando, tra l'altro, un piano di riorganizzazione.

Si parla anche di lavoro minimo di cittadinanza. L'emendamento di Libera – spiega Matteo Ciacci - vuole sostenere chi ha terminato gli ammortizzatori sociali e fatica a ricollocarsi. Non passa, ma raccoglie consensi in maggioranza. Lo sostiene Matteo Zeppa mentre si astengono Giovanni Zonzini di Rete e Gerardo Giovagnoli di NPR. All'articolo 12 si discute dell'accantonamento dei fondi per Agenda 2030: 60.000 euro all'anno – attacca RF – “è una presa in giro”.

Si parla anche di residenza. Il Congresso – annuncia il Segretario agli Esteri – sta lavorando ad un testo unico, che riordini la materia. Nel frattempo, per creare uniformità tra ordinarie e atipiche, è abrogato l'accesso diretto alla residenza per motivi economici al convivente more uxorio. Sul passaggio automatico sui ricongiungimenti in generale servirà una riflessione più articolata. “Non siamo pronti – afferma Luca Beccari - all'accesso diretto alla residenza senza passare per il permesso di soggiorno”.

Focus anche sul piano operativo degli investimenti, con l'elenco degli interventi strutturali ritenuti strategici e prioritari, tra cui figura anche il nuovo ospedale. Sono stanziati, per il prossimo anno, 3 milioni e mezzo da impiegare per il Polo Servizi di Valdragone e per l'asfaltatura dell'aviosuperficie di Torraccia. Per Fernando Bindi sarebbe stato più utile pensare di allungare la pista. Per Giuseppe Morganti “un piano investimenti così scarno evidenzia una scarsa progettualità. Qui – dice - siamo quasi a livello di manutenzione”. Giancarlo Venturini non ci sta: “Sono anni che parliamo di questi interventi, oggi finalmente potranno essere realizzati”. “Abbiamo inserito questi progetti” – chiarisce il Segretario al Territorio Stefano Canti - “perché sono opere che possono partire e che, come l'aviosuperficie, creano sviluppo. Già il passaggio all'asfaltatura ci consentirà di fare atterrare aerei leggermente superiori, con ricadute positive sul turismo. Si procede per step: quello successivo sarà l'allungamento della pista”. 

Bocciati, al momento quasi tutti gli emendamenti dell'opposizione, come la proposta di RF di incentivare la sosta dei turisti, prevedendo un bonus da spendere presso operatori economici sammarinesi. Non appena sarà adeguata la piattaforma informatica della smac – assicura il Segretario Andrea Ugolini – la Segreteria competente lavorerà a politiche di questo tipo. Passa, invece, la richiesta – sempre di RF – di revisione della legge sul diritto allo studio, con incentivi più ampi per gli studenti che scelgano percorsi di tipo tecnico e specialistico richiesti dal mercato e l'accesso dei lavoratori alla formazione continua, in particolare verso competenze informatiche linguistiche e digitali, anche riducendo l'orario di lavoro coperte da uno speciale sussidio.

La seduta del pomeriggio riparte dalla proposta di Libera di un concorso a premi sulla Smac Card, per promuovere i consumi interni incentivando, al contempo, anche gli operatori. Iniziativa lodevole, per Matteo Rossi, che invita però il Governo a fare di più per rilanciare uno strumento che ha perso il suo appeal. Per Mirco Dolcini non ci sarebbe stato bisogno di inventarci nulla se alla Smac scontistica non fosse stata associata quella fiscale. “Il tema dell'evasione – invita però Nicola Renzi - è ora che ce lo poniamo”. Iro Belluzzi stigmatizza una mentalità da unione sovietica, dove il contribuente è messo sotto controllo. Guerrino Zanotti, però, non accetta che San Marino venga descritto come Stato di polizia: “Lo Stato deve avere accortezza delle transazioni nel territorio”. Il Segretario all'industria Fabio Righi chiede ai proponenti la disponibilità di riformulare il testo, con delega al Congresso. Si trova la sintesi e l'emendamento di Libera viene approvato.

Sull'onda delle proposte di Libera, come l'istituzione di un polo museale, si apre un dibattito sulla cultura. La richiesta viene bocciata, ma il Segretario Andrea Belluzzi anticipa l'interesse ad investire in un'infrastruttura per innalzare l'offerta, commentando anche il costo del biglietto circolare per visitare i musei della Repubblica, che garantisce allo Stato un introito annuale di 900.000 euro: “alzando dai 4 e mezzo attuali a 12 euro – dice - incasseremmo tre milioni”.

Il Governo ritira l'integrazione con misure per il sostegno del settore turistico- alberghiero e l'Aula approva l'emendamento della maggioranza per istituire un'imposta sull'importazione di gas naturale per gli operatori che si approvvigionano direttamente all'esterno. Si rinnova così il mandato, visto che il Decreto inserito nel bilancio 2020 era scaduto.





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