Le prime dichiarazioni rilasciate dal Fondo Monetario Internazionale confermano i timori dell'opposizione: recessione economica e difficoltà strutturali unite alla mancanza di un progetto di sviluppo sono una pesante incognita per il rilancio economico. Per contro la maggioranza vede una promozione di quanto fatto nell'ultimo anno. "Governo e maggioranza non ci pare abbiano brillato per capacità in questo primo scorcio di legislatura - dice l'Upr - e considerati i rapporti italo sammarinesi non ci sono i presupposti per lanciare messaggi di ottimismo". Il settore finanziario rimane sotto controllo così come il futuro del maggiore istituto di credito sammarinese verso il quale lo stato ha dato una consistente iniezione di risorse. "Le ricette anticipate dagli economisti - conclude il partito di opposizione - non sono indolore e sopratutto difficilmente realizzabili da un governo ostaggio dei vari veti incrociati all'interno della maggioranza e senza un progetto di sviluppo". Alleanza Popolare ribalta il giudizio e vede nelle parole del Fondo una promozione di quanto fatto in campo finanziario e delle riforme. "Proprio i settori nei quali l'opposizione ha calcato più la mano". "Gli fischieranno le orecchie", ironizza Mario Venturini. "E' chiaro che la situazione rimane difficile - per l'esponente di Ap - ma siamo forti del giudizio positivo sulla ricapitalizzazione Carisp, diventata una banca più forte". Qualche perplessità sull'invito a fornire più risorse a Banca centrale, per Ap, deve darsi regolata, ha già molto a disposizione. Sottolinea la riduzione della perdita del Pil, e il debito basso, quando l'opposizione strilla il contrario. Positivo il cammino verso la trasparenza, necessario mettere mano alle pensioni e prima di parlare di compartecipazione alla spesa sanitaria, Venturini chiede più tagli agli sprechi. La situazione rimane difficile, ma dopo le indicazioni dell'Fmi la maggioranza è sempre più convinta della strada intrapresa.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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