Adeguamenti tariffari e di imposte, interventi di equità per i dipendenti pubblici, riduzione di almeno 2 punti per la monofase. Il debutto venerdì in Commissione Finanze. Poi in Aula consiliare la prossima settimana. Il programma economico del governo e i provvedimenti straordinari che lo affiancano, correggono la spesa e le entrate di bilancio per il 2010 e chiedono a tutti i sammarinesi di tirare la cinghia. Già individuati per ogni singola Segreteria di Stato i capitoli di spesa da congelare. Quindi interventi sul personale pubblico. “Un segnale va dato”, spiega Pasquale Valentini. I sacrifici non devono farli solo i dipendenti privati. Servono scelte di equità anche per far fronte ai problemi del precariato. Adeguamenti in arrivo per le tariffe e per le imposte, insieme alla riduzione di almeno 2 punti per la monofase - per passare all’utilizzo dell’Iva allargando la base imponibile - e al rilancio della SMaC Card. “Questa situazione - sottolinea il segretario alle Finanze - avrà ricadute sui frontalieri: dalle stabilizzazioni alla garanzia degli ammortizzatori sociali”. “Provvedimenti straordinari per coinvolgere tutti - rimarca Valentini - e preparaci al peggio”. “In primo piano però - sottolinea il segretario all’Industria - è sempre la soluzione del contenzioso con l’Italia. Non rinunciamo a sbloccare la situazione e ad eliminare l’elemento più negativo: quello che mira a scoraggiare chiunque opera con San Marino”. In questo senso, spiega il governo, va letta la scelta di collaborazione con la Padania e aggiunge Valentini, “solo la metà dei 90mila euro previsti sono stati autorizzati. Il resto avverrà dopo verifica dei risultati”. Nel video l'intervista al segretario Pasquale Valentini
Sonia Tura
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