Il governo tira le somme su Fondo Monetario e Forze di polizia in un clima di collaborazione

Il rapporto conclusivo dell’Fmi arriverà forse a fine mese, intanto San Marino sperimenta una nuova considerazione degli esperti internazionali e dell’Italia, con il riconoscimento del percorso intrapreso e delle iniziative messe in atto. Apprezzata soprattutto la condivisione totale della politica nella stagione di riforme. “Il rapporto fotograferà la situazione, dice Arzilli, quindi non ci aspettiamo un testo positivo, perché l’Fmi agisce con estremo rigore, ma a Washington si è parlato anche di prospettive di sviluppo”. In questo senso l’esecutivo ha dato il via libera all’ingresso nella Doing business della banca mondiale. Smentita la notizia di richiesta di prestiti al Fondo Monetario. “Si parla dell’opportunità per San Marino di accedere a finanziamenti internazionali per lo sviluppo – conferma Arzilli – e in questo caso potrebbe avvalersi della consulenza dei tecnici dell’Fmi”. Via libera del Congresso al potenziamento della vigilanza e controllo delle attività economiche. A breve il bando per reclutare 8 persone da destinare agli uffici preposti. E sempre a breve il riordino dei Corpi di Polizia. “ Abbiamo raggiunto la massima intesa – dice soddisfatta la Mularoni – e intendiamo valorizzare la nostre forze dell’ ordine. Un percorso d’intesa con l’Italia, per non ripetere gli errori del passato.
Nel video l'intervista al Segretario all'industria Arzilli.

Giovanna Bartolucci