Un'intesa siglata a palazzo Mercuri che fissa gli impegni tra governo e sindacati sul settore pubblico. Si stabilisce che entro febbraio parta il confronto sulla dotazione organica minima prevedendone la conclusione entro marzo 2005 e il successivo confronto per la determinazione degli inquadramenti del personale. Inoltre fissa il part-time, il congedo ordinario e i permessi straordinari, l’orario di lavoro e orari di servizio, mobilità e trasferimenti e distacchi per salute nelle materie da regolamentare. Presi anche impegni precisi su precariato interno e di seconda fascia. Al punto 4, individuati criteri e modalità per le carriere interne, mentre nel punto successivo si impegna il congresso di stato a presentare una proposta di legge quadro sulla dirigenza pubblica. Un capitolo riguarda il confronto da avviare entro gennaio sui titoli di studio. Inoltre, le parti concordano di attuare un programma di intervento formativo in favore dei dipendenti del settore come parte integrante e necessaria del lavoro. Gli ultimi punti riguardano gli accordi sospesi e le decorrenze di effetti e benefici derivanti dalla riorganizzazione della PA, a partire dal primo giugno 2005.
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