Ripartenza post Covid a misura di giovani. È l'appello lanciato a gran voce ai governi nel corso del 12° UNESCO Youth Forum, summit a cui anche il Titano, attraverso Anna Guerra, delegata ai lavori per conto della Commissione per le Politiche Giovanili, ha portato il proprio contributo diretto avallando le linee guida contenute nel documento globale, atto finale costituito da otto raccomandazioni, frutto proprio della sintesi delle visioni di ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo.
Innanzitutto un richiamo alla maggiore reattività da parte del settore educativo per fronteggiare la crisi pandemica; lanciata poi l'allerta sull'incremento della disoccupazione giovanile; i problemi connessi al cambiamento climatico che porterà a ulteriori crisi e disastri; il devastante impatto che queste nuove minacce possono avere sui siti patrimonio culturale; posto, quindi, l'accento sul “declino nel benessere dei giovani (di tipo mentale, fisico o sociale), soprattutto in contesti vulnerabili e aree fragili”; segnalata inoltre la mancanza di un significativo impegno dei governi nazionali con le associazioni giovanili; e “l'esistenza di disuguaglianze nell'accesso all'alfabetizzazione digitale così come la mancanza di accessibilità all'informazione e una continua repressione della libertà d'espressione”.
L'auspicio della Commissione è “che anche la politica sammarinese prenda atto di tali raccomandazioni e che possa farle proprie nelle politiche future”.
Nel video l'intervista ad Anna Guerra, Commissione Politiche Giovanili.