Prosegue in Consiglio Grande e Generale la maratona per la riforma dell'ordinamento giudiziario che, dopo 10 ore di esame, è arrivata all'articolo 10 su 18. L'approvazione definitiva è attesa in serata o al più tardi nella seduta di domani. E' la prima grande riforma portata in aula dal governo in una legislatura profondamente segnata dalla pandemia. Si tratta di una legge costituzionale e quindi necessita di una maggioranza qualificata dei 2/3. Qualora venisse approvata con una maggioranza inferiore, la legge dovrebbe essere sottoposta a referendum confermativo. Tutti respinti i numerosi emendamenti dell'opposizione - ad eccezione di uno di RF -. Appare dunque improbabile, come già ampiamente annunciato, che la minoranza sostenga il pdl. La maggioranza di governo, tuttavia, ha già da sé, in autonomia, i numeri sufficienti per raggiungere e anche superare i 39 voti necessari.
In video le dichiarazioni del capogruppo di Rete, Alberto Giordano Spagni Reffi, e della capogruppo di Libera, Eva Guidi
Maratona in aula per l'Ordinamento Giudiziario
L'approvazione attesa in seduta notturna o al più tardi domani
2 dic 2021
Riproduzione riservata ©