Migliaia di persone, a Pesaro, per la visita di Giorgio Napolitano in occasione delle celebrazioni del 25 aprile. Il Presidente ha ammonito i partiti. “Va estrirpato il marcio”: ha detto in piazza del Popolo.
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a Roma, ha deposto una corona d'alloro alla tomba del Milite Ignoto. Con lui le massime autorità dello Stato. Poi la visita a Pesaro dove è stato accolto da migliaia di persone. "Dinanzi alla crisi che ha investito l'Italia e l'Europa, abbiamo bisogno di attingere alla lezione di unità nazionale che ci viene dalla Resistenza – ha detto nel suo intervento a Piazza del Popolo - e abbiamo bisogno della politica come impegno inderogabile". Napolitano è stato contestato da Forza Nuova. “Giorgio, il presidente più amato dalla banche”: così recitava uno striscione.
v.a.
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a Roma, ha deposto una corona d'alloro alla tomba del Milite Ignoto. Con lui le massime autorità dello Stato. Poi la visita a Pesaro dove è stato accolto da migliaia di persone. "Dinanzi alla crisi che ha investito l'Italia e l'Europa, abbiamo bisogno di attingere alla lezione di unità nazionale che ci viene dalla Resistenza – ha detto nel suo intervento a Piazza del Popolo - e abbiamo bisogno della politica come impegno inderogabile". Napolitano è stato contestato da Forza Nuova. “Giorgio, il presidente più amato dalla banche”: così recitava uno striscione.
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