Non è ancora un soggetto politico vero e proprio, ma è un progetto in divenire che ha già ben chiaro dove vuole andare. “Movimento Democratico San Marino Insieme” ha nell'orizzonte quello di costituirsi come lista a fianco di Rete. A vincere sulle varie culture e origini politiche è il legame con la sammarinesità. Nel simbolo: l'abbraccio di tre cerchi, i colori della bandiera, della cultura liberale, ma anche di quella sociale, democratica e progressista. Al centro la casa comune, senza connotazioni politiche, ma aperta a tutta la cittadinanza.
Ne fanno parte i due indipendenti Lazzari e Pedini Amati, Alessandro Rossi, Massimo Valentini (Mics), Augusto Gasperoni, Agostino e Tarcisio Corbelli, Manuele Santi, Alberto Zafferani, Caterina Morganti, Pietro Faetanini e Lazzaro Rossini, dunque ex componenti di Sinistra Unita, dell'anima democratica del Psd ed ex socialisti. La parola 'insieme' riassume l'obiettivo di fondo: lavorare ad un programma partecipato, per una condivisione delle scelte con la cittadinanza. “Siamo un gruppo libero” – dicono – e in questa considerazione c'è tutta la forza dell'autonomia, l'orgoglio di chi non deve niente a nessuno e non subisce condizionamenti. E' la ragione della Coalizione con Rete, movimento – spiegano – composto da uomini e donne nuovi. Rimane aperto l' appello a tutte le culture politiche con animo democratico. Da domani si scende in campo, promuovendo colloqui con varie espressioni sociali e civili. “Ci metteremo all'ascolto del paese, per raccogliere esigenze, disagi e speranze. Le nostre proposte – annunciano – le scriveremo con la gente”.
MF
Ne fanno parte i due indipendenti Lazzari e Pedini Amati, Alessandro Rossi, Massimo Valentini (Mics), Augusto Gasperoni, Agostino e Tarcisio Corbelli, Manuele Santi, Alberto Zafferani, Caterina Morganti, Pietro Faetanini e Lazzaro Rossini, dunque ex componenti di Sinistra Unita, dell'anima democratica del Psd ed ex socialisti. La parola 'insieme' riassume l'obiettivo di fondo: lavorare ad un programma partecipato, per una condivisione delle scelte con la cittadinanza. “Siamo un gruppo libero” – dicono – e in questa considerazione c'è tutta la forza dell'autonomia, l'orgoglio di chi non deve niente a nessuno e non subisce condizionamenti. E' la ragione della Coalizione con Rete, movimento – spiegano – composto da uomini e donne nuovi. Rimane aperto l' appello a tutte le culture politiche con animo democratico. Da domani si scende in campo, promuovendo colloqui con varie espressioni sociali e civili. “Ci metteremo all'ascolto del paese, per raccogliere esigenze, disagi e speranze. Le nostre proposte – annunciano – le scriveremo con la gente”.
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