Il capitano e la giunta del castello di Chiesanuova esprimono parere negativo sul piano particolareggiato approvato mercoledì dalla Commissione per le politiche territoriali. Si ripropone il problema del cemento. “Il piano approvato permetterà alle attività presenti di ampliare i volumi degli edifici attuali – si legge nel comunicato – permettendo di costruire capannoni alti fino ad 11 metri quando fino ad ora il vincolo era di 5”. A scontentare la giunta anche la trasformazione della destinazione dell’area da “area servizi” ad “area produttiva”.
Riproduzione riservata ©