Un punto di partenza e non di arrivo. Per i vertici dei due partiti quella che si aprirà mercoledì prossimo sarà una nuova fase della politica, imperniata su rinnovamento e cambiamento ma soprattutto su trasparenza e legalità. “Basta – dichiarano – al connubio fra politica e affari, deve nascere una nuova etica pubblica”. Per questo la sera del 30, insieme al simbolo, presenteranno il manifesto politico, la carta dei valori, un codice etico e le traiettorie programmatiche. “Vogliamo riportare la politica – affermano – ad occuparsi degli interessi del paese e non a perdere tempo nella ricerca di nuovi equilibri”.
Subito il simbolo che distinguerà la lista unica, poi l'assemblea costituente e infine, dopo la scadenza elettorale, il primo congresso. Rispettosi dei rispettivi ruoli di maggioranza e opposizione, i due partiti intendono rappresentare uno stimolo anche per le altre forze, per passare dalla fase di disgregamento a quella della ri-aggregazione. “Una scossa politica - la definisce Simone Celli - per uscire dall'immobilismo, per superare schemi obsoleti”. Per Augusto Casali “un ritorno al futuro”, per collegare i principi del socialismo storico, con la modernizzazione della politica. Commentando le recenti divisioni in aula consigliare, Casali ritiene sia arrivato il momento di porsi forti interrogativi: “se la maggioranza esiste ancora oppure no. Fatti gli approfondimenti – aggiunge – prenderemo le decisioni necessarie”. Una riflessione che suona come la richiesta di una verifica. Nel video le interviste a Volpinari (Nps) e Andreoli (Psrs)
Sergio Barducci
Subito il simbolo che distinguerà la lista unica, poi l'assemblea costituente e infine, dopo la scadenza elettorale, il primo congresso. Rispettosi dei rispettivi ruoli di maggioranza e opposizione, i due partiti intendono rappresentare uno stimolo anche per le altre forze, per passare dalla fase di disgregamento a quella della ri-aggregazione. “Una scossa politica - la definisce Simone Celli - per uscire dall'immobilismo, per superare schemi obsoleti”. Per Augusto Casali “un ritorno al futuro”, per collegare i principi del socialismo storico, con la modernizzazione della politica. Commentando le recenti divisioni in aula consigliare, Casali ritiene sia arrivato il momento di porsi forti interrogativi: “se la maggioranza esiste ancora oppure no. Fatti gli approfondimenti – aggiunge – prenderemo le decisioni necessarie”. Una riflessione che suona come la richiesta di una verifica. Nel video le interviste a Volpinari (Nps) e Andreoli (Psrs)
Sergio Barducci
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