Il X Municipio di Roma, Ostia, commissariato per mafia due anni fa, ha la sua nuova presidente, al ballottaggio di ieri la candidata del M5S, Giuliana Di Pillo, 55 anni, diplomata Isef e insegnante di sostegno, raggiunge il 59,7% delle preferenze ed ha la meglio sull'avversaria di Fratelli d'Italia, Monica Picca.
Per Luigi Di Maio, candidato premier del Movimento, è “ha funzionato l'effetto Raggi”, riferendosi alla sindaca di Roma che guida il Campidoglio da un anno e mezzo. Al voto si sono comunque recati appena il 33,60% degli aventi diritto, su 185.661 si sono presentati in 62.378, con una ulteriore flessione di 3 punti percentuali rispetto al primo turno. Emblematico il caso della sezione Tor de Cenci, dove su 988 votanti hanno votato appena 2 persone. Grave anche l'attacco della candidata sconfitta, Picca, secondo la quale “al M5S sono andati i voti di Casapound e di Spada”, riferendosi al clan tornato alla ribalta della cronaca, qualche giorno fa, anche per l'aggressione ad alcuni giornalisti di Rai2, che ha scatenato proteste e manifestazioni nei giorni antecedenti il voto.
Per Luigi Di Maio, candidato premier del Movimento, è “ha funzionato l'effetto Raggi”, riferendosi alla sindaca di Roma che guida il Campidoglio da un anno e mezzo. Al voto si sono comunque recati appena il 33,60% degli aventi diritto, su 185.661 si sono presentati in 62.378, con una ulteriore flessione di 3 punti percentuali rispetto al primo turno. Emblematico il caso della sezione Tor de Cenci, dove su 988 votanti hanno votato appena 2 persone. Grave anche l'attacco della candidata sconfitta, Picca, secondo la quale “al M5S sono andati i voti di Casapound e di Spada”, riferendosi al clan tornato alla ribalta della cronaca, qualche giorno fa, anche per l'aggressione ad alcuni giornalisti di Rai2, che ha scatenato proteste e manifestazioni nei giorni antecedenti il voto.
Riproduzione riservata ©