La Pubblica Amministrazione è una risorsa fondamentale per lo Stato, nonostante da alcuni sia percepita come una zavorra. Da dipendente della P.A., credo di potermi esprimere con chiarezza e lucidità su quello che bisognerebbe fare per migliorare un settore tanto importante.
? Razionalizzazione delle risorse e taglio dei costi considerati “sprechi” in relazione al periodo attuale;
? Studio delle possibilità, in diversi settori della P.A., di realizzare progetti volti alla “vendita del prodotto” all’esterno. In questo modo si potrebbe avere una P.A. che crea nuovi introiti, che crea nuovi posti di lavoro, che crea guadagni e gettito fiscale. Questa sarebbe una novità per il dipendente pubblico che parteciperebbe, in questo modo, ai guadagni dell’Azienda. Il dipendente sarebbe rivalutato, rimotivato, stimolato a fare meglio attraverso una rinata appartenenza allo Stato. Ovviamente tutto questo deve essere regolamentato da specifiche norme che tutelino il cittadino sammarinese, che dovrebbe avere sempre priorità rispetto ai forensi, sia come utente che come lavoratore.
? Monitoraggio continuo sull’andamento generale delle attività dei Servizi da erogare.
? Valorizzazione e valutazione dei dipendenti pubblici sulla base del raggiungimento degli obiettivi determinati precedentemente dalle funzioni di ciascuno, dal miglioramento della qualità nell’erogazione dei Servizi, dalla presentazione di nuovi Progetti di lavoro per una maggior efficienza ed efficacia.
Non cadiamo nell'errore di condividere acriticamente l’opinione negativa che si è diffusa sui pubblici dipendenti, scaturita dal giudizio espresso sul comportamento di una minoranza che non svolge bene il proprio lavoro. I dipendenti pubblici sono una risorsa per lo Stato, non un peso.
Credo sia necessaria, piuttosto, una migliore organizzazione strutturale della pubblica amministrazione. I dipendenti dovrebbero essere distinti in base ai ruoli (dirigenti e non), e distinti in base ai vari settori (Sanità, Scuole e P.A. allargata).
Un esempio è il settore sanitario, che dovrebbe raggiungere una totale indipendenza e autonomia legislativa. In base alle peculiarità, agli orari di lavoro e al tipo di prestazioni a cui sono sottoposti i dipendenti di questo settore, è chiaro che non possono essere sottoposti alle stesse norme legislative a cui sono sottoposti i dipendenti di altri Settori.
Il Partito Socialista, nel suo Programma di Governo, riserva ampio spazio e centralità agli argomenti suddetti. Lo studio e lo sviluppo delle nuove economie deve partire proprio dai nostri stessi cittadini: uomini, donne, anziani, giovani; ciascuno nel proprio ambito, ciascuno dalla propria posizione: lavoratore, pensionato, disoccupato. Ognuno dovrà contribuire a ricostruire questo meraviglioso angolo di mondo: la Repubblica di San Marino.
Comunicato stampa - AMEDEA CONTI candidato N° 17 (Partito Socialista San Marino - Intesa per il Paese)
? Razionalizzazione delle risorse e taglio dei costi considerati “sprechi” in relazione al periodo attuale;
? Studio delle possibilità, in diversi settori della P.A., di realizzare progetti volti alla “vendita del prodotto” all’esterno. In questo modo si potrebbe avere una P.A. che crea nuovi introiti, che crea nuovi posti di lavoro, che crea guadagni e gettito fiscale. Questa sarebbe una novità per il dipendente pubblico che parteciperebbe, in questo modo, ai guadagni dell’Azienda. Il dipendente sarebbe rivalutato, rimotivato, stimolato a fare meglio attraverso una rinata appartenenza allo Stato. Ovviamente tutto questo deve essere regolamentato da specifiche norme che tutelino il cittadino sammarinese, che dovrebbe avere sempre priorità rispetto ai forensi, sia come utente che come lavoratore.
? Monitoraggio continuo sull’andamento generale delle attività dei Servizi da erogare.
? Valorizzazione e valutazione dei dipendenti pubblici sulla base del raggiungimento degli obiettivi determinati precedentemente dalle funzioni di ciascuno, dal miglioramento della qualità nell’erogazione dei Servizi, dalla presentazione di nuovi Progetti di lavoro per una maggior efficienza ed efficacia.
Non cadiamo nell'errore di condividere acriticamente l’opinione negativa che si è diffusa sui pubblici dipendenti, scaturita dal giudizio espresso sul comportamento di una minoranza che non svolge bene il proprio lavoro. I dipendenti pubblici sono una risorsa per lo Stato, non un peso.
Credo sia necessaria, piuttosto, una migliore organizzazione strutturale della pubblica amministrazione. I dipendenti dovrebbero essere distinti in base ai ruoli (dirigenti e non), e distinti in base ai vari settori (Sanità, Scuole e P.A. allargata).
Un esempio è il settore sanitario, che dovrebbe raggiungere una totale indipendenza e autonomia legislativa. In base alle peculiarità, agli orari di lavoro e al tipo di prestazioni a cui sono sottoposti i dipendenti di questo settore, è chiaro che non possono essere sottoposti alle stesse norme legislative a cui sono sottoposti i dipendenti di altri Settori.
Il Partito Socialista, nel suo Programma di Governo, riserva ampio spazio e centralità agli argomenti suddetti. Lo studio e lo sviluppo delle nuove economie deve partire proprio dai nostri stessi cittadini: uomini, donne, anziani, giovani; ciascuno nel proprio ambito, ciascuno dalla propria posizione: lavoratore, pensionato, disoccupato. Ognuno dovrà contribuire a ricostruire questo meraviglioso angolo di mondo: la Repubblica di San Marino.
Comunicato stampa - AMEDEA CONTI candidato N° 17 (Partito Socialista San Marino - Intesa per il Paese)
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