Il Coordinamento del Patto per San Marino a confronto con il Segretario agli Interni sulla riforma della PA ed in particolare sul primo passo del percorso previsto dalla nuova legge quadro ovvero missioni e funzioni degli uffici, a cui legare profili di ruolo, titoli e concorsi. Tutto ciò è necessario, secondo il Patto, perché c’è confusione e provvisorietà in molti uffici. Mancano laureati e diplomati con competenze tecniche, altre figure sono in eccesso. Sono stati creati nuovi servizi, mentre il fabbisogno è fermo ai primi anni ’90, modificato con delibere, decreti e leggi speciali per tamponare, o aggiornare le varie situazioni. “Dati oggettivi che – sottolinea il Patto - motivano ampiamente la necessità di una riforma strutturale. Per quanto riguarda il precariato della PA - precisa poi la maggioranza – il Governo è deciso a dare una risposta concreta una volta definite missioni e funzioni, per dare soluzioni più logiche ed eque possibili”.
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