Dopo il dato positivo della scorsa settimana che evidenziava la crescita del numero di imprese sul territorio, anche i dati dell’Ufficio Statistica riguardanti l'indagine sui “consumi e lo stile di vita delle famiglie sammarinesi per l'anno 2013” rilevano segni di ripresa, rispetto alla crisi degli anni passati. “Dai dati ottenuti – cita la sintesi dell’Ufficio Statistica - si evince che, dopo un comportamento di sfiducia degli ultimi anni, nel 2013 le famiglie hanno ricominciato a credere a un imminente ripresa”. L’aumento dei consumi assieme alla maggiore attenzione nell’investire i propri risparmi e nel limitare gli sprechi mostra, da una parte, un ritorno della fiducia nella popolazione di fronte al progressivo superamento della crisi, dall’altra, una maggior consapevolezza di dover normalizzare le proprie spese considerato il mutamento delle condizioni economiche rispetto al passato.
Anche il dato riguardante la situazione economica delle famiglie che attesta una stazionarietà per il 46,5% dei soggetti, la diminuzione delle situazioni che erano “in peggioramento" ed un 4,9% dei nuclei famigliari che dichiarano una situazione economica “leggermente migliorata” rispetto al 2012 conferma questo trend.
Non di poco conto la constatazione che “tra i capifamiglia che lavorano, il 68,9% si dichiara soddisfatto della propria attività lavorativa”.
L’analisi di questi dati conduce, quantomeno, a considerare come la strada intrapresa dal Governo e dalla Maggioranza per affrontare ed uscire dalla crisi economica risulta essere quella giusta.
Prendendo atto di questi segni positivi che riguardano il benessere delle famiglie sammarinesi, il Partito Democratico Cristiano Sammarinese conferma il proprio impegno per affrontare e trovare soluzioni concrete alle questioni che, nei prossimi due mesi, occuperanno l’attività consigliare e di Governo.
Resta alta, infatti, la preoccupazione per la continua crescita del numero dei disoccupati che ha raggiunto quota 1500, e che richiede scelte urgenti utili a potenziare ulteriormente l’attrattività di San Marino a livello internazionale, al fine di portare altre imprese e nuova occupazione nei vari settori.
È necessario infine definire il Bilancio previsionale per il 2015 armonizzandolo con un’attenta attuazione delle scelte di revisione della spesa pubblica e con la definizione di quegli investimenti pubblici e privati utili al rilancio del Paese.
Comunicato stampa Pdcs
Anche il dato riguardante la situazione economica delle famiglie che attesta una stazionarietà per il 46,5% dei soggetti, la diminuzione delle situazioni che erano “in peggioramento" ed un 4,9% dei nuclei famigliari che dichiarano una situazione economica “leggermente migliorata” rispetto al 2012 conferma questo trend.
Non di poco conto la constatazione che “tra i capifamiglia che lavorano, il 68,9% si dichiara soddisfatto della propria attività lavorativa”.
L’analisi di questi dati conduce, quantomeno, a considerare come la strada intrapresa dal Governo e dalla Maggioranza per affrontare ed uscire dalla crisi economica risulta essere quella giusta.
Prendendo atto di questi segni positivi che riguardano il benessere delle famiglie sammarinesi, il Partito Democratico Cristiano Sammarinese conferma il proprio impegno per affrontare e trovare soluzioni concrete alle questioni che, nei prossimi due mesi, occuperanno l’attività consigliare e di Governo.
Resta alta, infatti, la preoccupazione per la continua crescita del numero dei disoccupati che ha raggiunto quota 1500, e che richiede scelte urgenti utili a potenziare ulteriormente l’attrattività di San Marino a livello internazionale, al fine di portare altre imprese e nuova occupazione nei vari settori.
È necessario infine definire il Bilancio previsionale per il 2015 armonizzandolo con un’attenta attuazione delle scelte di revisione della spesa pubblica e con la definizione di quegli investimenti pubblici e privati utili al rilancio del Paese.
Comunicato stampa Pdcs
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