Forze politiche al lavoro: sarà un autunno di Congressi. Ad aprire le danze il Psd che ieri ha dato appuntamento il 26 e 27 ottobre, mentre il Pdcs ha fissato la propria assise dall'8 al 10 novembre. Non hanno invece ancora deciso la data né Alleanza Riformista né Libera, compagna di coalizione del Psd a cui il Segretario del partito Gerardo Giovagnoli proprio ieri ha lanciato un invito chiaro: ragionare insieme su un percorso di aggregazione per creare a sinistra qualcosa di grande.
Messaggio politico che non è caduto nel vuoto, accolto favorevolmente dalla Direzione di Libera, riunitasi ieri. “Come forza di sinistra – afferma il Presidente Dalibor Riccardi - guardiamo a chi condivide gli stessi ideali, valori e storia, con particolare riguardo a chi nella tornata elettorale ha già avviato con noi questo cammino”.
Ritiene quindi “utile ed intelligente” valutare la possibilità di compiere un ulteriore passo: “È importante – afferma - amalgamare questo gruppo”. Valuta inoltre positivamente l'avvio di legislatura: “Considerando – dice - che ci siamo insediati a fine luglio e il periodo ferragostano, l'aver già raggiunto un obiettivo significativo come il riconoscimento dello Stato di Palestina grazie al lavoro di tutta l'Aula è un buon punto da cui partire”.
Ma ci sono altri temi sul tavolo della politica che vanno affrontati al più presto come sanità, denatalità, problema casa. “Non ci siamo scordati di nulla” – rimarca Riccardi, ribadendo la volontà di condivisione con l'alleato del Psd e la maggioranza. Quanto al Congresso da celebrarsi entro l'anno, il Direttivo ha avviato un ragionamento su tempistiche, modalità, candidature. È stato istituito un gruppo di lavoro che dovrà sintetizzare le varie proposte.
Mentre domani si riunirà il gruppo consiliare per designare il candidato di Libera alla Reggenza.
