Entra nel vivo la Conferenza dei Piccoli Stati D' Europa. Intanto i rappresentanti di Andorra, Cipro, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco e Montenegro sono stati ricevuti dai Capitani Reggenti. "Con il Principato di Andorra e il Principato di Monaco condividiamo un percorso che prevede una maggiore integrazione con l’Unione Europea - ha ricordato il Segretario Renzi - Il prossimo 1° aprile, il Ministro degli Affari Esteri di Malta, George William Vella, compirà una visita ufficiale nella Repubblica di San Marino, in veste di Oratore Ufficiale. Ottime convergenze politiche e un continuo sostegno negli organismi internazionali ci hanno consentito di instaurare un leale e proficuo rapporto con Cipro e Lussemburgo. San Marino offre un consapevole e partecipato appoggio all’impegno del Liechtenstein - nell’ambito delle Nazioni Unite"
"L'11 a Conferenza, i cui lavori si svolgeranno nell'intera giornata di domani, ha ricordato il comitato organizzatore - verterà principalmente su 3 temi - scelti dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio Grande e Generale - di particolare attualità ed interesse e cioè: - Situazione geopolitica e crisi umanitarie: ruolo e politiche dei Piccoli Stati; - Europa e Mediterraneo: poteri e limiti dei Piccoli Stati nei consessi internazionali; - Turismo e cultura fra storia, sovranità, arte e paesaggio: la cooperazione fra i Piccoli Stati".
"La forza dei nostri Stati - hanno ricordato i Capitani Reggenti - non deriva certo dalla potenza militare ed economica, ma dall’essere depositari di quei valori europei che hanno trovato espressione nella nostra storia, nella nostra tradizione di libertà e di democrazia. E’ fermo convincimento che i nostri Paesi possano apportare un prezioso contributo morale e ideale al momento storico che ci è dato vivere, svolgendo un importante ruolo propositivo sui grandi temi della tutela dei diritti, della promozione del dialogo e del confronto tra uomini e popoli di diversa cultura, religione ed etnia".
"L'11 a Conferenza, i cui lavori si svolgeranno nell'intera giornata di domani, ha ricordato il comitato organizzatore - verterà principalmente su 3 temi - scelti dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio Grande e Generale - di particolare attualità ed interesse e cioè: - Situazione geopolitica e crisi umanitarie: ruolo e politiche dei Piccoli Stati; - Europa e Mediterraneo: poteri e limiti dei Piccoli Stati nei consessi internazionali; - Turismo e cultura fra storia, sovranità, arte e paesaggio: la cooperazione fra i Piccoli Stati".
"La forza dei nostri Stati - hanno ricordato i Capitani Reggenti - non deriva certo dalla potenza militare ed economica, ma dall’essere depositari di quei valori europei che hanno trovato espressione nella nostra storia, nella nostra tradizione di libertà e di democrazia. E’ fermo convincimento che i nostri Paesi possano apportare un prezioso contributo morale e ideale al momento storico che ci è dato vivere, svolgendo un importante ruolo propositivo sui grandi temi della tutela dei diritti, della promozione del dialogo e del confronto tra uomini e popoli di diversa cultura, religione ed etnia".
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