Il Consiglio ha approvato alle nuove norme che definiscono gli aventi diritto alle prestazioni sanitarie Iss e le disposizioni per l'applicazione della quota capitaria. Due le principali novità. Fra i soggetti che hanno diritto alle prestazioni sanitarie gratuite ora vengono contemplati anche i cittadini stranieri residenti che, perso involontariamente il lavoro e esauriti gli ammortizzatori sociali, sono regolarmente iscritti alle liste di avviamento al lavoro. Inoltre, pagando la quota capitaria di 200 euro mensili, potranno accedere alle prestazioni sanitarie anche i titolari di permesso di convivenza o parentale. Sul sito dell'Istituto Sicurezza Sociale a breve la di pubblicazione di tutte le informazioni, i dati, la legislazione vigente e la modulistica.
LS
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