In Francia è stato un 1 maggio dal tenore fortemente politico. La tensione sale anche in vista del dibattito televisivo di domani sera tra i candidati, classico momento forte della campagna tra i due turni. Insieme all'operazione 1° maggio, che il presidente Sarkozy si è giocato proponendo un corteo alternativo per il vero lavoro quella del dibattito è l'ultima carta in mano al presidente uscente per tentare quella che a tutti pare ormai essere una missione impossibile. Anche se l'ultimo sondaggio segnala una riduzione dello scarto, il distacco continua infatti a sembrare incolmabile: 53 a 47 per Hollande.
Marine Le Pen, dopo il pieno di consensi ottenuti, non si dichiara nè a favore di Francois Hollande né a favore di Nicolas Sarkozy. Di Hollande parla di «falsa speranza» e di Sarkozy «nuova delusione». Lo ha annunciato lei stessa davanti ad a migliaia per la sfilata del primo maggio.
Marine Le Pen, dopo il pieno di consensi ottenuti, non si dichiara nè a favore di Francois Hollande né a favore di Nicolas Sarkozy. Di Hollande parla di «falsa speranza» e di Sarkozy «nuova delusione». Lo ha annunciato lei stessa davanti ad a migliaia per la sfilata del primo maggio.
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