Il nuovo progetto di legge sull’istituzione di una Corte dei Conti finirà con tutta probabilità all’ordine del giorno del Consiglio di fine mese e avrà la procedura d’urgenza. La votazione avverrà in seduta segreta, in ossequio al regolamento consiliare. I capigruppo, dopo aver indicato il percorso per arrivare all’istituzione dell’organismo di controllo della finanza pubblica hanno preso in esame il nuovo testo, che recepisce pienamente i contenuti della legge approvata il 25 febbraio e persegue gli stessi obiettivi e finalità della legge di iniziativa popolare del Cocis. Rispetto a quella precedente vi sono solo modifiche di carattere formale e l’introduzione di due nuovi articoli, nel primo si recupera una richiesta originaria del comitato civico sammarinese, prevede cioè l’abrogazione delle norme sulla commissione di controllo della finanza pubblica, e il secondo per abrogare la legge precedente. C’è l’accordo tra tutte le forze politiche con approvazione unanime del progetto e della relazione che lo accompagna. Testo che è stato poi sottoposto ai rappresentati del Cocis, che non hanno mancato di esternare la propria indignazione per quanto accaduto in consiglio. La cosa più importante, hanno detto, è che al di là dell’opera di maquillage alla quale è stato sottoposto il documento, il Consiglio ripari al latte versato e soprattutto venga ribadito il fatto che questa legge rimane nella sostanza quella di iniziativa popolare del Cocis.
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